Il progetto di Bilancio presentato dall’Italia sembra configurare una “inadempienza particolarmente grave” rispetto alle regole del Patto Ue. Lo afferma la Commissione europea nella lettera di risposta all’Italia. E’ quanto si legge nel testo della lettera inviata al ministro dell’Economia, Giovanni Tria, e firmata dal commissario Ue agli affari economici Pierre Moscovici.
La lettera afferma cheil progetto di bilancio notificato dall’Italia presenta “una deviazione senza precedenti nella storia del Patto di stabili e di crescita”, in quanto implica il non rispetto degli impegni di riduzione del debito -Pil e non ha ricevuto la validazione dell’Ufficio di Bilancio. Per questi tre motivi, secondo Bruxelles sembra configurare una “inadempienza particolarmente grave” rispetto alle regole.
La Commissione europea sollecita inoltre l’Italia a rispondere entro il 22 ottobre alla sua lettera di rilievi sul progetto di Bilancio, in modo da poter formulare una valutazione definitiva.