Sono partiti questa mattina dall’aeroporto romano di Ciampino 68 migranti arrivati via mare in Italia nelle ultime settimane, e ospitati nei centri di accoglienza in Sicilia, che raggiungeranno la Svezia e la Finlandia nell’ambito del piano europeo di ricollocamento dei richiedenti asilo, si tratta di 19 siriani che saranno ospitati a Lulea in Svezia e 49 eritrei che invece arriveranno a Tornio in Finlandia. Tra loro c’erano diversi bambini e giovani. Si sono imbarcati su un volo charter pagato con i fondi dell’unione europea.
Alla partenza dell’aereo c’era anche il ministro dell’Interno Angelino Alfano: “Quest’aereo – ha detto – che batte bandiera europea è una vittoria dell’Europa e una sconfitta di chi ha speculato sui morti. Questi migranti hanno attraversato il Mediterraneo scappando da guerre e persecuzioni: oggi hanno vinto i valori dell’Italia e dell’Europa, l’idea che noi siamo un paese che salva vite umane e che a livello europeo riesce a ottenere un’equa ridistribuzione in Europa”.
Spiegando che “ora c’è da lavorare anche sul capitolo rimpatri”, Alfano ha detto che “abbiamo altre decine di migranti pronti a partire nei prossimi giorni, forse anche da altri aeroporti italiani. Sono assolutamente certo che riusciremo a ricollarne 40mila in due anni: la media – ha continuato – è di 80 al giorno, ma è assolutamente raggiungibile. Questi sono i primi voli che mettono a punto le procedure: quando il meccanismo si stabilizzerà potranno partire anche a piccoli gruppi con voli di linea”.