Sono più di duecento le persone che dall’Italia si metteranno in viaggio per essere ad Atene nei giorni delle elezioni e dare sostegno alla lista Syriza, guidata da Alexis Tsipras.
Persone provenienti da ogni parte d’Italia, giovani, meno giovani, coppie, persino qualcuno con bambini. Attivisti sociali e politici, media attivisti con tutta l’attrezzatura per documentare. Hanno un nome: Brigata Kalimera – per comunicare la speranza che il risultato del voto di domenica prossima in Grecia dia il buongiorno a una storia nuova per la Grecia e per tutta Europa.
La delegazione, in un comunicato, si definisce figlia dell’appello “Cambia la Grecia cambia l’Europa” – sottoscritto da migliaia di esponenti ed attivisti politici, sociali e intellettuali della sinistra e dei democratici italiani in solidarietà con Syriza. La Brigata Kalimera porterà in Grecia una testimonianza di vicinanza, di ammirazione, di grandissimo rispetto per la capacità di resistere al massacro sociale, e di trasformare la frustrazione in partecipazione solidale e consapevole.
Il programma della delegazione, che sarà ad Atene dal 22 al 26 gennaio, prevede la partecipazione alla manifestazione di chiusura della campagna elettorale di Syriza in piazza Omonia, ad Atene. Si collocherà nello spazio riservato alle delegazioni straniere dietro un grande striscione con la scritta “Kalimera Grecia ed Europa”. Sono previsti, nei giorni successivi, incontri politici e visite ai centri di solidarietà popolare e domenica sera l’attesa dei risultati del voto in piazza.

























