La stima di crescita contenuta nel Def “è caratterizzata da notevoli rischi al ribasso” come quello legato ad un completo blocco delle importazioni gas russo che porterebbe il Pil 2022 sotto il 2,3%. Lo scrive il ministro dell’economia, Daniele Franco, nell’introduzione al Def.
“Sebbene questo rischio sia già parzialmente incorporato negli attuali prezzi del gas e del petrolio – scrive Franco – è plausibile ipotizzare che un completo blocco del gas russo causerebbe ulteriori aumenti dei prezzi, che influirebbero negativamente sul PIL e spingerebbero ulteriormente al rialzo l`inflazione. In tale scenario, la crescita media annua del 2022 potrebbe scendere sotto il 2,3 per cento ereditato dal 2021”.
tn