• Today is: sabato, Aprile 1, 2023

Gianetti, Todde: al lavoro su soluzioni per la tutela dell’occupazione

redazione
Luglio23/ 2021

Tavolo ieri al ministero dello Sviluppo economico sulla vertenza Gianetti. All`incontro, presieduto dalla viceministra Alessandra Todde, hanno partecipato la regione Lombardia, l`azienda, il fondo Quantum e le organizzazioni sindacali.

“Prendiamo atto della scelta dell`azienda e come ribadito al tavolo chiediamo che si utilizzino tutti gli strumenti a disposizione in supporto ai lavoratori”, ha detto la viceministra. “Inoltre, ho chiesto all`azienda di continuare ad avere un confronto serio e costante con le parti evitando di prendere decisioni unilaterali senza aver prima discusso nelle sedi opportune. Gli azionisti hanno aperto alla possibilità di discutere con le Istituzioni in merito a proposte alternative e noi ci metteremo immediatamente in moto per trovare una soluzione che tuteli l`occupazione salvaguardando i lavoratori. Se ci fossero le condizioni adatte, il Fondo di Salvaguardia – che ho ideato – potrebbe essere preso in considerazione per la costruzione di un percorso valido e affidabile. Riconvocheremo il tavolo al Mise in tempi brevi”, ha spiegato la Viceministra a margine del tavolo.

La Regione Lombardia ha condiviso il percorso proposto dal Mise: è indispensabile tutelare i lavoratori e salvaguardare il tessuto industriale lombardo.

Intanto continuano gli scioperi dei metalmeccanici nell`ambito della mobilitazione della categoria a livello nazionale contro i licenziamenti, “non solo per solidarietà nei confronti dei lavoratori delle aziende che hanno avviato le procedure,  – sottolinea in una nota Francesca Re David, segretaria generale Fiom-Cgil – ma anche per la consapevolezza che la partita riguarda tutte e tutti”.

“Alla Gianetti Ruote prosegue il presidio permanente delle lavoratrici e dei lavoratori e si stanno valutando azioni legali e sindacali necessarie al ritiro dei licenziamenti – aggiunge -.
Dopo lo sciopero in massa delle metalmeccaniche e dei metalmeccanici dell’Emilia Romagna, oggi è stata la volta del Lazio, di molti Comuni della Lombardia come Brescia dove è stata organizzata un’assemblea alla Timken, e poi Como, Cremona, Lecco, Pavia, Sondrio, Valle Camonica. Altre iniziative di sciopero sempre nella giornata di oggi si sono svolte a La Spezia, a Benevento, a Bari, a Cosenza, ed a Priolo nel polo petrolchimico di Siracusa”.

“Lunedì 26 luglio sciopereranno, perchè il lavoro non si tocca, le metalmeccaniche e i metalmeccanici della Provincia di Terni, di Priolo nel polo petrolchimico di Siracusa, di Cagliari e del Sulcis-Iglesiente – conclude -. Il Governo deve sapere che continueremo a mobilitarci finchè non avremo risposte. Gli scioperi andranno avanti tutta la prossima settimana”.

E.G.

redazione