La crescita dell’area euro dovrebbe accelerare nel primo semestre di quest’anno parallelamente ad una ripresa moderata degli investimenti e a un graduale miglioramento del mercato del lavoro. E’ quanto prevedono i tre principali istituti di ricerca economica europei Istat, Insee ed Ifo nel loro report trimestrale.
Negli ultimi tre mesi del 2014, il dato sulla crescita economica dell’eurozona è atteso a +0,2% con una “evoluzione positiva” che “proseguirà anche nei primi mesi dell`anno corrente: il Pil è previsto espandersi dello 0,3% sia nel primo sia nel secondo trimestre 2015, trainato principalmente dalla domanda interna, stimolata a sua volta dai bassi prezzi energetici”.
Il mercato del lavoro registrerà un miglioramento “graduale” mentre, secondo Istat, Ifo ed Insee, i consumi privati “verranno sostenuti dal moderato incremento del reddito disponibile, conseguenza dei modesti aumenti salariali e dalla bassa inflazione legata anche alla recente caduta del prezzo del petrolio”.



























