Su salute e sicurezza Cgil, Cisl e Uil avanzeranno “proposte” al Governo. Chiederanno un accordo per fermare la strage, “ma non dimentichiamo le responsabilità: abbiamo 4 milioni di aziende e lo scorso anno sono stati effettuati solo 10mila controlli. Di questi, 8mila sono state le situazioni irregolari. L’80% dei controlli ha verificato la violazione delle norme sulla sicurezza”. Lo ha detto il leader della Uil, Pierpaolo Bombardieri, intervenendo all’assemblea nazionale dei delegati e rappresentanti della sicurezza delle tre confederazioni.
“Cosa non è chiaro a chi deve decidere subito come fermare questa strage? – ha aggiunto – non ho sentito nessuna delle associazioni datoriali in queste settimane. Hanno perso la voce?
Hanno il coraggio di dire che le associate che violano le norme vanno fuori dalla loro associazione?”. La strage sul lavoro, ha concluso Bombardieri, “riguarda tutti. Non è solo un tema di relazioni industriali e Governo e opinione pubblica si assumano la responsabilità”.
E.G.