Pensioni, lavoro, contratto, sicurezza: sono queste le parole d’ordine della mobilitazione nazionale dei lavoratori dell’edilizia, promossa dai sindacati di categoria FenealUil, Filca-Cisl, Fillea-Cgil per domani, giovedì 25 maggio.
La mobilitazione si articolerà su 5 manifestazioni territoriali: a Roma manifestazione interregionale con i lavoratori di Lazio, Abruzzo, Molise, Toscana, Umbria, Marche, ore 10:30 al Mise in via Molise, conclusioni di Franco Turri Segretario Generale Filca Cisl.
A Bologna manifestazione interregionale con i lavoratori di Piemonte, Val D’Aosta, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino e Alto Adige, Liguria ed Emilia Romagna, ore 10:00 corteo da Piazza XX Settembre fino alla sede Inps regionale per il presidio in via Milazzo, conclusioni di Vito Panzarella, Segretario Generale FenealUil.
A Bari manifestazione interregionale con i lavoratori di Puglia, Basilicata, Campania e Calabria, con presidio alle ore 10:30 davanti la sede Inps sul lungomare Nazario Sauro, conclusioni di Alessandro Genovesi, Segretario Generale Fillea Cgil.
Le manifestazioni regionali sono a Cagliari, con presidio alle ore 10:00 di fronte al Consiglio Regionale Sardegna in via Roma, e a Palermo, con corteo alle ore 10:00 da piazza Indipendenza alla sede della Regione Sicilia e presidio in via Re Ruggero.