Netto rallentamento a febbraio dell’inflazione media nelle economie dell’area Ocse, pur mantenendo livelli consistenti all’8,8% annuo. La crescita dei prezzi su base annua ha segnato una attenuazione rispetto al più 9,2% di gennaio. Secondo la stessa Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico, si sono verificati smorzamenti del caro vita in 23 dei 38 Paesi membri, ma in 13 Paesi la crescita dei prezzi resta a due cifre e in 3 Stati – Ungheria, Lettonia e Turchia – supera il 20%.
Prosegue il calmieramento dell’energia, al più 11,9% a febbraio al più 16,4% di gennaio. Sui beni alimentari la crescita si è solo limata al più 14,9% annuo, dal più 15,2% di un mese prima.
In Italia, ricorda l’Ocse, a febbraio l’inflazione si è moderata leggermente al 9,1%, dal 10% di gennaio.
e.m.