“Il blocco dei licenziamenti deve andare avanti per la durata dell’emergenza sanitaria perchè abbiamo già perso, nel 2020, 500mila posti di lavoro che hanno colpito pesantemente giovani e donne”. Lo ha detto il nuovo leader della Cisl, Luigi Sbarra, ad Agorà su Rai Tre, commentando l’ipotesi di prorogare, al 30 giugno, il divieto di licenziare.
“Noi – ha aggiunto – dobbiamo spostare in avanti il blocco dei licenziamenti e affrontare tre grandi priorità: rendere universale il sistema degli ammortizzatori sociali, rilanciare l’iniziativa sulle politiche attive per il lavoro e mettere in moto una dinamica d’investimenti pubblici e privati. Il lavoro non lo salviamo e non lo creiamo con le leggi ma solo se ripartono gli investimenti”.
TN