Le Carrozzerie di Mirafiori di Stellantis dove si producono la 500 elettrica e Maserati resteranno chiuse per tutto il mese di maggio. La ragione, spiegano fonti aziendali, è legata al perdurare dell’assenza degli incentivi e all`andamento della domanda per le vetture elettriche. Lo scorso lunedì 22 aprile è stato dato il via ai contratti di solidarietà per 1.174 lavoratori impiegati sulla linea della 500 bev, che si aggiungono ai 968 della linea Maserati, con validità fino al 4 agosto.
“Uno pensa di aver raschiato il fondo del barile e invece non c’è mai fine al peggio. Questa fermata di un intero mese è l’ennesimo schiaffone dato alle lavoratrici, ai lavoratori e alla città di Torino in generale che vedrà peggiorare la situazione economica con le inevitabili ricadute sull’indotto”. Così Edi Lazzi, segretario generale della Fiom Cgil di Torino, e Gianni Mannori, responsabile di Mirafiori per la Fiom Cgil.
“Questa è la dimostrazione che un unico modello per Mirafiori non basta, è troppo poco, serve una diversificazione di modelli e gamme in modo tale che, se uno non tira, è compensato da un altro che va meglio. Inoltre, questa chiusura rende evidente che i reparti di corollario, come il riciclo dei componenti del motore, i cambi ibridi e il testaggio delle batterie non sono determinanti al rilancio di Mirafiori e alla cessazione degli ammortizzatori sociali. Non c’è più tempo, il governo deve incalzare Tavares per aprire una trattativa con le organizzazioni sindacali”, concludono.
e.m.