“Stato di agitazione di tutte le lavoratrici e i lavoratori di ACI Global Servizi con riserva di intraprendere tutte le ulteriori azioni di mobilitazione del personale”. Ad annunciarlo unitariamente sono i sindacati di categoria Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti nell’azienda a partecipazione pubblica che si occupa dei servizi alla mobilità in particolare di soccorso stradale.
“Nell’ultimo incontro – denunciano le tre siglie – oltre a non essere entrati nel merito della decisione aziendale di affidare ad un service estero, collocato in Albania, la gestione dell’importante commessa Stellantis, è emersa l’assoluta volontà dei vertici aziendali di gestire l’azienda in modo padronale, senza alcuna possibilità di qualsiasi forma di confronto né, tantomeno, di contraddittorio”.
“Va invertita radicalmente questa tendenza – chiedono infine Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti – ripristinando un clima di rispetto reciproco e di confronto tra le parti e operando affinché ACI Global Servizi possa crescere non solo in termini di quote di mercato, ma anche come livelli occupazionali e come livello complessivo delle professionalità, investendo sulle risorse interne. Serve che scendano in campo sia la proprietà, l’Automobile Club Italia, sia il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, dal quale dipende lo stesso ACI, affinché questa società possa diventare volano di sviluppo occupazionale in Italia, invece che all’estero”.
e.m.