(In Documentazione)
Molto decisa è l’opposizione dei sindacati europei alla direttiva della Commissione sull’orario di lavoro. Il segretario generale della Ces, John Monks, si dichiara fortemente deluso dal contenuto della direttiva e accusa la Commissione di aver ceduto alle pressioni di certi Stati membri e delle lobbies dei datori di lavoro, schierandosi, nei fatti, sulla linea dell’attuale offensiva imprenditoriale in materia di orario di lavoro. Un comunicato della Ces delinea le fondamentali critiche di merito nei confronti della direttiva, prima fra tutte quella che denuncia la gravità di affiancare, accanto all’orario massimo settimanale di 48 ore, una flessibilità che lo dilata fino ad un ulteriore massimo di 65 ore.
