‘Ora basta, #TempoScaduto!’ è lo slogan della manifestazione che i150mila lavoratori della sanità privata italiana portano in piazza a Roma, in largo della Sanità militare, piazza a Roma per chiedere il rinnovo del contratto Aris e Aiop, in stallo dal 2007.
“È ora di dire basta: quando si entra in una di queste strutture un cittadino non percepisce la differenza, ma sui lavoratori che ogni giorno contribuiscono a garantire la salute pubblica, il peso di un salario minore, minori diritti, minori opportunità di formazione, crescita e valorizzazione professionale, è tanto e non più sostenibile”, dichiarano in una nota i segretari generali di Fp Cgil Roma e Lazio, Natale Di Cola, Cisl Fp Lazio, Roberto Chierchia, e Uil Fpl Roma e Lazio, Sandro Bernardini.
Per i sindacati, con la manifestazione di oggi, che si tiene davanti alla sede dell’Aris, si ribadisce anche è anche “quanto stiamo chiedendo alla Regione in termini di sostegno e d’intervento diretto sul sistema di accreditamento”. Nei mesi scorsi i sindacati hanno lanciato una petizione al presidente del Lazio Zingaretti, alla giunta e al Consiglio regionale per chiedere “non solo il sostegno istituzionale in Conferenza Stato-Regioni, ma, in particolare, l’impegno su un percorso certo che ridefinisca le regole e renda trasparente il sistema di accreditamento così come la gestione delle risorse”.

























