Niente indennizzo economico, ma reintegro nel posto di lavoro. Si è conclusa positivamente la vicenda delle quattro dipendenti della New cleaning and services srl licenziate all’indomani dell’apertura delle procedura di mobilità disposte dall’azienda.
Il giudice del lavoro del Tribunale di Bologna, Maria Luisa Pugliese, ha dato ragione alle lavoratrici e imposto all’azienda, accusata di comportamento antisindacale, di reintegrare le quattro donne. La storia risale a due anni fa, quando la New cleaning ha perso l’appalto per le pulizie delle camere di un albergo.
Come conseguenza aveva aperto la mobilità, inviando le lettere di licenziamento, violando così la normale procedura prevista dalla legge e la necessaria fase d’incontro con i sindacati. La decisione del Tribunale è stata accolta con favore dalla Filcams-Cgil di Bologna: “Una sentenza che dispone il reintegro delle lavoratrici nel proprio posto di lavoro, affermando che la legge sui licenziamenti collettivi non può essere scavalcata”.