È morto ad appena 63 anni, Giorgio Faletti, scrittore, cabarettista, cantante, attore, pittore, sceneggiatore, compositore: un talento all’americana, raro dalle nostre parti, in grado di tenere insieme le arti in molte forme diverse e tutte eccellenti. Malato di tumore, era da poco rientrato dagli Usa, dove si era sottoposto a una terapia. Ricoverato alle Molinette di Torino, ieri aveva scritto sul suo profilo Facebook: “A volte immaginare la verità è molto peggio che sapere una brutta verità. La certezza può essere dolore. L’incertezza è pura agonia”. Lascia molti ricordi, molti best seller, molte canzoni famose. Era nato ad Asti il 25 novembre del 1950, era laureato in legge, era diventato famoso a meta’ degli anni Ottanta con le gag surreali di Vito Catozzo, il personaggio che aveva inventato per il Drive In di Antonio Ricci, una delle migliori trasmissioni mai prodotte dalla Tv commerciale.
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