Alcuni operai della Fiat, oggi in sciopero, hanno occupato in maniera pacifica e come atto simbolico alcuni uffici del comune di Termini Imerese.
“Si tratta di un’azione dimostrativa – dice il segretario della Uilm di Palermo, Vincenzo Comella – affinchè l’opinione pubblica abbia presente il problema tuttora aperto riguardante il futuro di un sito dopo che Fiat lo avrà lasciato”.
I sindacati sono preoccupati per il futuro della fabbrica. “Siamo formalmente all’oscuro di quello che sarà il futuro, dopo il prossimo 31 dicembre, dei lavoratori del sito siciliano della Fiat – afferma Comella – Siamo 2.100 lavoratori e l’imprenditore De Risio garantisce 1.400 posti. Nessuno deve rimanere per strada”. (FRN)
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