“Non è vero quanto dichiarato dal sindacato in merito al mancato confronto, tanto è vero che si sono svolti due incontri nel mese di gennaio”. Così Amazon replica in merito alle accuse sollevate dai sindacati sul mancato confronto e che ha portato a proclamare per il 22 marzo uno sciopero nazionale di 24 ore di tutta la filiera.
“Riguardo all’incontro svoltosi ieri con Assoespressi – prosegue Amazon – ci teniamo a sottolineare che per le consegne ai clienti, Amazon Logistics si avvale di fornitori terzi. Perciò riteniamo che i corretti interlocutori siano i fornitori di servizi di consegna, nonché le Associazioni di Categoria che li rappresentano”.
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