Nell’ambito del programma di riforma avviato nel 2012 da Confindustria con l`obiettivo di razionalizzare e semplificare l`assetto organizzativo della rappresentanza associativa, Anigas, Assogas e Igas hanno avviato un percorso di collaborazione finalizzato a costituire un’unica Federazione del Gas che diventi l`interlocutore di riferimento nell`ambito del sistema confederale.
E’ quanto riporta una nota in cui si ricorda che le tre associazioni, che rappresentano gli interessi di più di 150 imprese private operanti lungo tutta la filiera del gas per una quota pari a circa il 75% del comparto nazionale, ritengono che “una Federazione unica possa meglio promuovere, nei confronti delle istituzioni e degli stakeholder di riferimento, le ulteriori opportunità di sviluppo del settore gas”. Tra gli obiettivi c’è quello di “favorire lo sviluppo e l’utilizzo ottimale delle infrastrutture, anche a salvaguardia degli investimenti già realizzati dal Paese, e una maggiore concorrenza in relazione al completamento del percorso di liberalizzazione del mercato gas”.
Il modello organizzativo condiviso prevede la creazione di una Federazione di secondo livello che, salvaguardando le specificità rappresentate da ciascuna associazione, consenta di condividere indirizzi, attività, servizi e competenze in un’ottica di semplificazione ed efficienza. Nel protocollo di aggregazione, firmato dai presidenti delle tre associazioni, è stato concordato un percorso che prevede la graduale e congiunta definizione degli atti e dei documenti statutari con l`obiettivo di costituire la Federazione entro il 2017. Nell`ambito di questo processo saranno avviate fin d`ora le attività di coordinamento operativo tra le Associazioni con la costituzione di gruppi di lavoro dedicati all`approfondimento delle tematiche di settore più rilevanti, al fine di individuare e rappresentare le posizioni unitarie per lo sviluppo e la valorizzazione del settore gas nel panorama energetico italiano.