Continua la mobilitazione territoriale dei lavoratori e delle lavoratrici dei servizi pubblici. A sette anni dalla scadenza naturale del contratto, i lavoratori scendono in piazza per chiedere il #ContrattoSubito.
Ieri lo sciopero ha coinvolto i dipendenti pubblici di Lazio, Campania, Umbria e Friuli Venezia Giulia. Oggi toccherà a Liguria e Veneto. Aprifila di questa “tre giorni” di scioperi e iniziative” è stata la mobilitazione di martedì scorso a Bologna. L’obiettivo dei lavoratori scesi in piazza è quello di “ottenere il sacrosanto diritto al rinnovo del contratto, negato per legge dal 2010. ma il rinnovo – dicono i sindacati di categoria della pubblica amministrazione – dovrà essere per tutti.”
Quest’ultima precisazione è derivata dal fatto che il ministro della Pubblica amministrazione, Marianna Madia, ha annunciato l’ipotesi di rinnovo solo per alcune categorie di lavoratori in ragione di reddito.