“Uno scontro e una non intesa su un tema così delicato è l’ultima cosa di cui il Paese ha bisogno: lavoreremo per costruire questa intesa”. Lo ha detto la segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan, ad Agorà a proposito del prossimo incontro, previsto per domani, con l’esecutivo sul delicato tema del blocco dei licenziamenti. “Ci rincontreremo per vedere se troviamo una sintesi e la dobbiamo assolutamente trovare. Sarebbe assolutamente sbagliato in questo momento dare l’impressione che dal primo febbraio si possa licenziare, socialmente può diventare pericoloso”.
La leader della Cisl ha poi anche il punto sulla vicenda Whirlpool. “Venerdì – ha detto – chiederemo al presidente del Consiglio di intervenire in modo molto forte sull’azienda, usando la sua capacità nelle relazioni internazionali. Quello che sta succedendo con Whirlpool è una cosa inammissibile e vergognosa”.
“Questa azienda – ha aggiunto la Furlan – ha già preso risorse dallo Stato italiano: chiediamo un intervento fortissimo del governo, è assolutamente necessario. Questo atteggiamento predatorio di alcune multinzionali è inaccettabile, ci vogliono delle regole e non possiamo accettare che la società decida di mettere sulla strada 400 famiglie”.
TN