I lavoratori del pubblico impiego, della sanità privata e del terzo settore dell’Emilia Romagna incroceranno le braccia per chiedere il rinnovo dei contratti nazionali di lavoro. La Funzione pubblica di Cgil, Cisl e Uil ha infatti proclamato lo stop nell’ambito di una serie di scioperi regionali che stanno interessando il paese in queste settimane.
“I lavoratori del pubblico impiego – ricorda una nota di Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl –sono senza contratto da ormai sette anni e, nonostante l’illegittimità del blocco sancito dalla Corte costituzionale, il governo continua a non ritenere il contratto una delle priorità della sua attività, manifestando un irresponsabile e arrogante disinteresse per le condizioni dei lavoratori, per le loro retribuzioni e per i diritti sanciti dalla Costituzione”