“Ritiro tattico”. Così lo Stato islamico (Isis) ha ammesso la sconfitta subita a Kobane, città curdo-siriana a ridosso della frontiera turca liberata dalle forze curde dopo 122 giorni di assedio. Intanto prosegue l’avanzata delle Unita a Difesa del Popolo (Ypg) che hanno annunciato oggi la riconquista di Sheeran definito “il più grande villaggio a est di Kobane”.
“La caduta di Ain al Islam” (‘Occhio dell’Isalm’, come viene chiamato dai jihadisti la città di Kobane), si legge in un comunicato dell’Isis diffuso in rete “è una tattica militare dello Stato islamico che non può essere compresa se non dai suoi soldati e sostenitori”.