I sindacati territoriali dei metalmeccanici e l’azienda Acciaierie Venete si sono incontrati ieri, 4 giugno, dopo l’incidente che lo scorso 14 maggio ha coinvolto 4 operai che hanno riportato ustioni gravissime e le cui condizioni permangono in uno stato di criticità.
Per quanto riguarda la ripartenza dello stabilimento di Padova, le discussioni sono state sospese fino alla decisione in merito al dissequestro e fino a quando non arriveranno le valutazioni da parte dello Spisal riguardanti le condizioni per la ripresa lavorativa.
“Per quanto ci riguarda – ha affermato il segretario Fiom Cgil di Padova, Loris Scarpa – questa situazione deve determinare un nuovo modo di pensare le attività siderurgiche e anche delle nuove condizioni di lavoro e di consapevolezza per i lavoratori”. Venerdì si terrà l’assemblea fra lavoratori, delegati e sindacato per fare il punto sulle prossime mosse legate al futuro delle Acciaierie Venete.
Annalisa Buccellato