Dopo la storica sentenza della Corte Costituzionale dello scorso aprile, che ha aperto il diritto alla sindacalizzazione anche per gli operatori militari, sta partendo il primo progetto per impostare il S.I.L.F, il primo sindacato per gli agenti e funzionari della Guardia di Finanza. Anche l’Italia, quindi, si allinea con altre realtà europee, grazie al pronunciamento dell’Alta Corte
Sul merito dei diritti alla sindacalizzazione, l’associazione Ficiesse – Finanzieri, Cittadini e Solidarietà -, e la Cgil, avevano presentato un Reclamo presso il Comitato Europeo dei Diritti Sociali, ricevendone la positiva ammissibilità. La settimana scorsa, poi, si è tenuta presso la sede della Cgil nazionale la riunione del direttivo nazionale della Ficiesse.
La tabella di marcia, decisa all’unanimità, prevede la presentazione, già nei prossimi giorni, dell’atto costitutivo del Sindacato S.I.L.F. al ministero della Economia, nonché l’approvazione della prima bozza di statuto, per l’avvio – dopo l’assenso ministeriale – della raccolta delle adesioni fra il personale dei finanzieri, finalmente aperto al diritto della rappresentanza sindacale per la regolare/normale contrattazione dei diritti e condizioni di lavoro.
“Un passaggio storico – commenta Franco Zavatti, vice presidente Direttivo Nazionale Ficiesse – che richiede la consapevole solidarietà e sostegno dell’intero mondo del lavoro, della più ampia rappresentanza sociale, professionale, civile e democratica. Si apre un capitolo di rilievo come già fu con la democratica sindacalizzazione della Polizia. L’augurio di buon lavoro a tutti i finanzieri”.




























