Temi e risorse della legge di bilancio continuano a infiammare il dibattito politico e i sindacati sono pronti a dare battaglia al governo anche sul tema delle pensioni. La segretaria confederale della Cgil, Lara Ghiglione, sottolinea in una nota l’immobilismo dell’esecutivo – “Nonostante i tanti slogan e le promesse elettorali, questo governo sulle pensioni non farà nulla, anzi, sino ad oggi, è riuscito a fare peggio dei governi precedenti” -, rilevando in particolare i continui tagli in materia previdenziale “prima con la scorsa legge di Bilancio, a partire dalla rivalutazione dell’importo pensionistico, poi con il fondo precoci e l’azzeramento di altre misure di flessibilità esistenti, come opzione donna”.
“Riteniamo che il confronto aperto con le parti sociali sia finto – aggiunge la segretaria confederale -, non è mai stata data alcuna risposta, e purtroppo non solo sulle pensioni”. A riprova di questa sostanziale assenza di dialogo, Ghiglione rileva che sui diversi capitoli previdenziali “conosciamo le posizioni di questo esecutivo solo leggendo i giornali. Se le notizie di oggi, veicolate su alcuni organi di stampa, fossero vere, sarebbero scelte gravi e non condivise con chi rappresenta lavoratori e pensionati”. Poca fiducia, quindi, nelle decisioni del governo, che se fosse indirizzato a un ennesimo taglio sulle pensioni, colpirebbe “ancora una volta i pensionati che hanno lavorato e versato i contributi per 40 anni e oltre”.
“Una scelta assolutamente sbagliata”, affonda ancora Ghiglione, che il sindacato è pronto a contrastare “a partire dalla mobilitazione messa in campo nelle prossime settimane. Per questo è necessario che il prossimo 5 settembre, al tavolo di confronto sulle pensioni, sia presente anche la Ministra del Lavoro, Marina Elvira Calderone. Il governo deve dirci cosa vorrà fare sulle pensioni, basta bugie, in assenza di risposte – conclude Lara Ghiglione – la previdenza resterà una delle tante ragioni della nostra mobilitazione che ci riporterà in piazza a partire dal prossimo 7 ottobre a Roma”.
e.m.