E’ di 34 feriti il bilancio dei disordini scoppiati ieri a Rosarno, in provincia di Reggio Calabria. Gli immigrati hanno dato vita ad una guerriglia urbana dopo che due di loro sono stati feriti da sconosciuti con alcuni colpi di carabina ad aria compressa. Migliaia di extracomunitari si sono radunati per le strade e nella piazza del comune. Un abitante ha sparato in aria. Oggi sono stati gli abitanti del paese a scendere in piazza per chiedere l’allontanamento degli immigrati. La Cgil denuncia però la grave situazione si è creata a seguito dello sfruttamento della manodopera clandestina da parte degli agricoltori locali. Secondo il sindacato nel solo 2007, in tutta la Calabria, a fronte dei 6.400 autorizzati, si stima vi siano stati circa 20 mila lavoratori stranieri stagionali impiegati nel settore agricolo. (LF)
