Il cancelliere Gerhard Schroeder (Spd) e il leader della Confederazione sindacale DGB Michael Sommer si sono detti sostanzialmente soddisfatti dell’incontro avuto nel pomeriggio a Berlino e nel quale hanno affrontato lo spinoso tema delle riforme dello stato sociale messe a punto dallo stesso Schroeder.
Parlando ai giornalisti al termine di un colloquio di 90 minuti, il cancelliere ha detto che i rappresentanti sindacali non contestano più “in linea di principio” la necessità delle riforme, anche se nei dettagli permangono differenze di vedute. Si registrano comunque molti punti in comune. I contatti tra governo e sindacato, ha aggiunto Schroeder, proseguiranno con regolarità in futuro.
“Io credo che nelle discussioni abbiamo fatto dei progressi”, ha detto Schroeder.
Sommer da parte sua, pur ammettendo il persistere di divergenze sui contenuti del pacchetto di riforme di Agenda 2010, si è espresso in toni positivi sull’andamento dell’incontro. “Abbiamo avuto un colloquio di lavoro positivo sia dal punto di vista dell’atmosfera che da quello dei contenuti”, ha detto il leader sindacale che ha confermato anch’egli la volontà di proseguire nei contatti periodici.
L’incontro di oggi si è tenuto su richiesta del sindacato, che all’inizio di maggio aveva annullato all’ultimo momento un incontro con Schroeder a causa della diversità di posizioni fra le varie rappresentanze sindacali sulle riforme del governo.
Nell’incontro con i giornalisti il cancelliere ha detto al tempo stesso di auspicare una rapida e positiva conclusione della trattativa ripresa oggi sulla vertenza dei metalmeccanici per la settimana lavorativa di 35 ore nell’est della Germania.
Egli spera – ha precisato – in un accordo già entro la fine di questa settimana.
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