• Chi siamo
  • Abbonamenti
  • Contatti
domenica, 19 Ottobre 2025
  • Accedi
No Result
View All Result
Il Diario del Lavoro

Quotidiano online del lavoro e delle relazioni industriali

Il Diario del Lavoro

Direttore responsabile: Massimo Mascini
Vicedirettrice: Nunzia Penelope
Comitato dei Garanti: Mimmo Carrieri, Innocenzo Cipolletta, Irene Tinagli, Tiziano Treu

  • Rubriche
    • Tutti
    • Poveri e ricchi
    • Giochi di potere
    • Il guardiano del faro
    • Giurisprudenza del lavoro
    Meloni, l’underdog dal consenso inossidabile ottenuto rinnegando sé stessa

    Meloni, l’underdog dal consenso inossidabile ottenuto rinnegando sé stessa

    L’evasione fiscale: un fenomeno ancora da interpretare

    Quel che il governo non dice sull’economia italiana

    La profezia di Renzi e l’ostacolo-Vannacci sulla strada del bis di Meloni

    La profezia di Renzi e l’ostacolo-Vannacci sulla strada del bis di Meloni

    Istat, a giugno inflazione accelera all’1,3%, in un mese prezzi +0,2%

    L’inflazione che fa paura è quella da supermercato

    L’autunno difficile di Meloni, con Elly nel ruolo di salvagente

    A Meloni, la populista, fa paura la piazza di popolo

    Agitazione personale nelle sedi giudiziarie

    Trasferimento illegittimo: la Cassazione apre al rimborso delle spese di viaggio ma nega il danno da ore di tragitto senza prova concreta

  • Approfondimenti
    • Tutti
    • I Dibattiti del Diario
    • L'Editoriale
    • Diario delle crisi
    • La nota
    • Interviste
    • Analisi
    Metalmeccanici, rinnovato il biennio economico del CCSL: aumenti del 6,6%, 134,96 euro per Stellantis e 139,80 euro per Iveco, Cnhi e Ferrari, una tantum di 480 euro

    Contratto metalmeccanici, altri quattro appuntamenti per (forse) arrivare a meta

    Manovra, tutti soddisfatti, da Tajani a Salvini. Meloni vanta l’aumento di salari e sanità e Giorgetti “incassa” i miliardi delle banche: “non saranno contente? Mi aspetto uno sforzo di sistema e che questa cosa non sia drammatizzata”. La conferenza stampa dopo il Cdm

    Manovra, tutti soddisfatti, da Tajani a Salvini. Meloni vanta l’aumento di salari e sanità e Giorgetti “incassa” i miliardi delle banche: “non saranno contente? Mi aspetto uno sforzo di sistema e che questa cosa non sia drammatizzata”. La conferenza stampa dopo il Cdm

    Beko, sindacati: situazione preoccupante, vogliamo confronto prima del varo del piano industriale

    Beko, sindacati: denunceremo al Mimit la scorretta applicazione dell’accordo

    Teatro di Roma, in arrivo il bando per la stabilizzazione di tutti i precari

    Teatro di Roma, in arrivo il bando per la stabilizzazione di tutti i precari

    Cna, sulla rappresentanza e il dumping subito un tavolo con i sindacati. La politica sostenga con la legge la contrattazione senza intromissioni

    Cna, sulla rappresentanza e il dumping subito un tavolo con i sindacati. La politica sostenga con la legge la contrattazione senza intromissioni

    Moda, Tod’s nel mirino della Procura: modalità da “para-schiavitù” e condizioni di lavoro “ottocentesche”. Della Valle: dire che c’è caporalato in mondi come i nostri è una grossa stupidaggine

    Moda, Tod’s nel mirino della Procura: modalità da “para-schiavitù” e condizioni di lavoro “ottocentesche”. Della Valle: dire che c’è caporalato in mondi come i nostri è una grossa stupidaggine

  • Fatti e Dati
    • Tutti
    • Documentazione
    • Contrattazione
    Lamborghini, accordo sulla settimana corta a parità di salario per i lavoratori della logistica

    Lamborghini, accordo sulla settimana corta a parità di salario per i lavoratori della logistica

    Il report Istat sull’economia non osservata nei conti nazionali – Anni 2020-2023

    Via libera all’ipotesi di piattaforma per il contratto chimico-farmaceutico

    Unionchimica Confapi, aperte le trattative per il rinnovo del contratto 2026 – 2028

    Il documento programmatico di bilancio 2026

    I dati Istat su commercio con l’estero e prezzi all’import – Agosto 2025

    I dati definitivi Istat sui prezzi al consumo – Settembre 2025

  • I Blogger del Diario
  • Biblioteca
    Capitalismo di guerra. Perché viviamo già dentro un conflitto globale permanente (e come uscirne), di Alberto Saravalle e Carlo Stagnaro

    Capitalismo di guerra. Perché viviamo già dentro un conflitto globale permanente (e come uscirne), di Alberto Saravalle e Carlo Stagnaro

    Il costruttore e il giocatore. Serafino Ferruzzi, Raul Gardini, e la fine di un grande gruppo industriale, di Luciano Segreto, Feltrinelli

    Il costruttore e il giocatore. Serafino Ferruzzi, Raul Gardini, e la fine di un grande gruppo industriale, di Luciano Segreto, Feltrinelli

    L’umanità di domani. Dieci numeri per comprendere il nostro futuro, di Paul Morland

    L’umanità di domani. Dieci numeri per comprendere il nostro futuro, di Paul Morland

    La rivoluzione della longevità, di Myriam Defilippi e Maurizio De Palma. Editore Il Sole 24 Ore

    La rivoluzione della longevità, di Myriam Defilippi e Maurizio De Palma. Editore Il Sole 24 Ore

    Anche i ricchi piangono. La crisi del modello Milano e delle global city. Editore Baldini+Castoldi

    Anche i ricchi piangono. La crisi del modello Milano e delle global city. Editore Baldini+Castoldi

    Sfruttare i viventi, di Paul Guillibert. Editore Ombre Corte

    Sfruttare i viventi, di Paul Guillibert. Editore Ombre Corte

  • Appuntamenti
Il Diario del Lavoro
  • Rubriche
    • Tutti
    • Poveri e ricchi
    • Giochi di potere
    • Il guardiano del faro
    • Giurisprudenza del lavoro
    Meloni, l’underdog dal consenso inossidabile ottenuto rinnegando sé stessa

    Meloni, l’underdog dal consenso inossidabile ottenuto rinnegando sé stessa

    L’evasione fiscale: un fenomeno ancora da interpretare

    Quel che il governo non dice sull’economia italiana

    La profezia di Renzi e l’ostacolo-Vannacci sulla strada del bis di Meloni

    La profezia di Renzi e l’ostacolo-Vannacci sulla strada del bis di Meloni

    Istat, a giugno inflazione accelera all’1,3%, in un mese prezzi +0,2%

    L’inflazione che fa paura è quella da supermercato

    L’autunno difficile di Meloni, con Elly nel ruolo di salvagente

    A Meloni, la populista, fa paura la piazza di popolo

    Agitazione personale nelle sedi giudiziarie

    Trasferimento illegittimo: la Cassazione apre al rimborso delle spese di viaggio ma nega il danno da ore di tragitto senza prova concreta

  • Approfondimenti
    • Tutti
    • I Dibattiti del Diario
    • L'Editoriale
    • Diario delle crisi
    • La nota
    • Interviste
    • Analisi
    Metalmeccanici, rinnovato il biennio economico del CCSL: aumenti del 6,6%, 134,96 euro per Stellantis e 139,80 euro per Iveco, Cnhi e Ferrari, una tantum di 480 euro

    Contratto metalmeccanici, altri quattro appuntamenti per (forse) arrivare a meta

    Manovra, tutti soddisfatti, da Tajani a Salvini. Meloni vanta l’aumento di salari e sanità e Giorgetti “incassa” i miliardi delle banche: “non saranno contente? Mi aspetto uno sforzo di sistema e che questa cosa non sia drammatizzata”. La conferenza stampa dopo il Cdm

    Manovra, tutti soddisfatti, da Tajani a Salvini. Meloni vanta l’aumento di salari e sanità e Giorgetti “incassa” i miliardi delle banche: “non saranno contente? Mi aspetto uno sforzo di sistema e che questa cosa non sia drammatizzata”. La conferenza stampa dopo il Cdm

    Beko, sindacati: situazione preoccupante, vogliamo confronto prima del varo del piano industriale

    Beko, sindacati: denunceremo al Mimit la scorretta applicazione dell’accordo

    Teatro di Roma, in arrivo il bando per la stabilizzazione di tutti i precari

    Teatro di Roma, in arrivo il bando per la stabilizzazione di tutti i precari

    Cna, sulla rappresentanza e il dumping subito un tavolo con i sindacati. La politica sostenga con la legge la contrattazione senza intromissioni

    Cna, sulla rappresentanza e il dumping subito un tavolo con i sindacati. La politica sostenga con la legge la contrattazione senza intromissioni

    Moda, Tod’s nel mirino della Procura: modalità da “para-schiavitù” e condizioni di lavoro “ottocentesche”. Della Valle: dire che c’è caporalato in mondi come i nostri è una grossa stupidaggine

    Moda, Tod’s nel mirino della Procura: modalità da “para-schiavitù” e condizioni di lavoro “ottocentesche”. Della Valle: dire che c’è caporalato in mondi come i nostri è una grossa stupidaggine

  • Fatti e Dati
    • Tutti
    • Documentazione
    • Contrattazione
    Lamborghini, accordo sulla settimana corta a parità di salario per i lavoratori della logistica

    Lamborghini, accordo sulla settimana corta a parità di salario per i lavoratori della logistica

    Il report Istat sull’economia non osservata nei conti nazionali – Anni 2020-2023

    Via libera all’ipotesi di piattaforma per il contratto chimico-farmaceutico

    Unionchimica Confapi, aperte le trattative per il rinnovo del contratto 2026 – 2028

    Il documento programmatico di bilancio 2026

    I dati Istat su commercio con l’estero e prezzi all’import – Agosto 2025

    I dati definitivi Istat sui prezzi al consumo – Settembre 2025

  • I Blogger del Diario
  • Biblioteca
    Capitalismo di guerra. Perché viviamo già dentro un conflitto globale permanente (e come uscirne), di Alberto Saravalle e Carlo Stagnaro

    Capitalismo di guerra. Perché viviamo già dentro un conflitto globale permanente (e come uscirne), di Alberto Saravalle e Carlo Stagnaro

    Il costruttore e il giocatore. Serafino Ferruzzi, Raul Gardini, e la fine di un grande gruppo industriale, di Luciano Segreto, Feltrinelli

    Il costruttore e il giocatore. Serafino Ferruzzi, Raul Gardini, e la fine di un grande gruppo industriale, di Luciano Segreto, Feltrinelli

    L’umanità di domani. Dieci numeri per comprendere il nostro futuro, di Paul Morland

    L’umanità di domani. Dieci numeri per comprendere il nostro futuro, di Paul Morland

    La rivoluzione della longevità, di Myriam Defilippi e Maurizio De Palma. Editore Il Sole 24 Ore

    La rivoluzione della longevità, di Myriam Defilippi e Maurizio De Palma. Editore Il Sole 24 Ore

    Anche i ricchi piangono. La crisi del modello Milano e delle global city. Editore Baldini+Castoldi

    Anche i ricchi piangono. La crisi del modello Milano e delle global city. Editore Baldini+Castoldi

    Sfruttare i viventi, di Paul Guillibert. Editore Ombre Corte

    Sfruttare i viventi, di Paul Guillibert. Editore Ombre Corte

  • Appuntamenti
No Result
View All Result
Il Diario del Lavoro
No Result
View All Result

Home - Approfondimenti - Interviste - Roberto Benaglia, Cerchiamo di evitare una pandemia sociale

Roberto Benaglia, Cerchiamo di evitare una pandemia sociale

di Massimo Mascini
23 Luglio 2020
in Interviste
Roberto Benaglia, Cerchiamo di evitare una pandemia sociale

Sa che il compito che lo attende è gravoso, ma non mostra timori. E’ abituato da una lunga militanza sindacale a combattere ed è deciso ad affrontare senza indugi i problemi. Il primo è il rinnovo del contratto nazionale. Ma soprattutto Roberto Benaglia, il nuovo segretario generale della Fim, il sindacato dei metalmeccanici della Cisl, crede che solo con il confronto tra imprese e sindacati, e senza troppi rimpianti per il passato, sia possibile mantenere la concorrenzialità delle imprese e garantire il lavoro. Ma anche decidere come spendere le risorse che l’Europa ci ha messo disposizione. Importante è riuscire a evitare una pandemia sociale in autunno di cui certo non abbiamo bisogno.

Roberto Benaglia con che animo affronta questo impegno gravoso che si è accollato, guidare i metalmeccanici della Cisl dopo Marco Bentivogli?

Che si tratti di un incarico sicuramente impegnativo non ci sono dubbi. Mai come in questi tempi lo è stato. Lo spirito è quello del sindacalista pragmatico di sempre che cerca di calarsi in una realtà nella quale c’è bisogno di più sindacato, perché nella pandemia le relazioni industriali sono state centrali per garantire sicurezza, regolare lo smart working, assicurare la flessibilità, e proprio per questo sento di dovermi rimboccare le maniche ed essere al fianco dei lavoratori, per rassicurarli in un momento di grande sbandamento.

La cosa più difficile?

Capire che il mondo sta cambiando. Il mio primo pensiero è ai troppi metalmeccanici in cassa integrazione, o che rischiano il posto di lavoro, o, peggio, lo hanno già perso, ma poi c’è tutto il tema dell’innovazione. Il lavoro continua a cambiare e quindi oltre a stare al fianco dei lavoratori occorre continuare a monitorare i cambiamenti e valutare come le relazioni industriali possono seguire questo cambiamento.

Il prossimo impegno è il rinnovo del contratto nazionale. Le trattative non sono praticamente cominciate.

E’ questo certamente l’impegno sindacale più corposo e gravoso. Io mi sono inserito in una corsa appena avviata, ma ci stiamo impegnando perché non bisogna perdere tempo. Superata la difficoltà legate al confinamento è evidente che non ci sono più alibi per perdere tempo. Il contratto è scaduto da più di sei mesi, abbiamo bisogno che la trattativa decolli ed entri nel merito. Quindi se le relazioni sindacali in questi mesi sono state centrate sul tentativo di tenere assieme le esigenze di imprese e lavoratori in azienda, adesso bisogna che questo tentativo si sposti sul piano nazionale.

Le aziende sottolineano le difficoltà in cui si dibattono.

Nessuno le mette in dubbio, ma anche in questo scenario si deve contrattare. La trattativa deve decollare. Da settembre il confronto deve entrare nel merito.

Ha già preso contatto con i suoi partner di Fiom e Uilm?

Quando dieci giorni fa, e sembra lontanissimo, sono stato eletto ho subito mandato a loro un saluto e un segnale per incontrarci e affrontare questa stagione straordinaria che ha visto come protagoniste le confederazioni, ma che sta impegnando fortemente anche le categorie. Abbiamo avuto un primo incontro veloce per conoscerci, avremo modo di lavorare assieme, perché serve un sindacato coeso e questa sarà la mia proposta per interpretare in modo nuovo le questioni del lavoro, senza le ricette del passato.

Oltre alla vertenza del contratto nazionale incombono le difficili realtà di tante aziende in crisi, la prima delle quali è certamente l’Ilva.

Ci sono tante vertenze calde, tutte molto complesse, decisive per assicurare al paese un futuro profilo manifatturiero di qualità, a partire dall’Ilva. Certo l’Italia non può rinunciare alla sua sovranità, a essere una grande leader in un settore come l’acciaio. Detto questo, affrontiamo queste vertenze per avere delle risposte.

Cosa chiedete alle multinazionali con cui dovete trattare?

Di calarsi nella realtà. Non è tempo di ritirare gli investimenti, gettare la spugna e ridurre la presenza nel nostro paese. Certamente ci sono dei problemi di compatibilità, ma con un negoziato possiamo trovare le giuste soluzioni. Su Ilva in particolare stupisce che questa vertenza proceda senza un confronto aperto con il sindacato. Leggo di ragionamenti tra governo e azienda sulle prospettive, ci piacerebbe che di queste cose si parlasse anche con noi. Del futuro del lavoro, di come garantire la stabilità occupazionale. Speriamo che anche su Ilva il confronto riparta.

Benaglia a suo avviso il sindacato è in crisi?

Il sindacato non è in crisi e la contrattazione non va in cassa integrazione. Abbiamo bisogno di imprese e lavoro, che le relazioni industriali sorreggano l’apparato produttivo e la qualità del lavoro. Le aziende non possono perdere competenze. Il tema non è solo bloccare i licenziamenti, ma mantenere le competenze dentro l’azienda per il momento in cui arriverà la ripartenza, magari ricorrendo agli ammortizzatori sociali per non lasciare a casa la gente, ma riqualificando tanti lavoratori che ne hanno bisogno. Su tutti questi temi il sindacato c’è, anche con una visione innovativa. E’ una difficile transizione, ma il sindacato non è in crisi, sta cercando di uscire dalla pandemia guardando alle cose nuove. Certo, è faticoso. Quello che preoccupa è l’autunno perché se tra qualche mese non si riparte sarà tutto più difficile. Anche per noi.

Ritiene opportuno un nuovo grande negoziato triangolare tra sindacati, imprese e Governo anche solo per aiutare la scelta degli utilizzi delle ingenti risorse che l’Europa ci ha messo a disposizione?

Queste risorse straordinarie rappresentano certamente una grande opportunità. Il vero rischio è avere tante risorse e poche idee di modernizzazione. Per decidere come utilizzarle, certo non con interventi a pioggia ma nel modo più utile. Per rilanciare l’economia e tutelare l’occupazione c’è sicuramente bisogno di confronto. Non so se debba avere una forma triangolare, mi interessano poco le immagini del passato. Penso che Cgil, Cisl e Uil abbiano buone idee in proposito e mi piacerebbe che fossero le parti sociali in una prima battuta a confrontarsi tra di loro sull’uso di queste risorse e poi, una volta prese delle decisioni, le portassero al governo per discutere assieme cosa fare. Sarebbe un modo di procedere molto più innovativo, interessante.

Confindustria sembra poco interessata a un nuovo confronto bilaterale, afferma che di accordi se ne sono fatti tanti, fino al Patto della fabbrica di due anni fa, ma sono poi rimasti sulla carta.

La stagione del patto della fabbrica è stata importante, ma adesso abbiamo di fronte altri temi, non lo schema della contrattazione ma il salvataggio dell’economia, del settore manifatturiero, che è il secondo in Europa. Dobbiamo mettere imprese e lavoratori in grado di attivarsi per la ripresa e non per una pandemia sociale che rischiamo di avere in autunno. Mi sembra questo un argomento importante, per cui il gioco vale la candela. Bisogna affidarci a un confronto su questi temi. Non è facile modernizzare, non bastano gli incentivi, gli ammortizzatori sociali, i bonus. Bisogna aumentare la produttività, attivare gli investimenti, qualificare il lavoro. Fare questo è la chiave del successo, su cui altri Paesi corrono e noi dobbiamo correre più di loro.  però abbiamo di fronte un altro tema, che non è la contrattazione, ma il salvataggio dell’economia,

Massimo Mascini

Attachments

  • jpg
Massimo Mascini

Massimo Mascini

Direttore responsabile de Il diario del lavoro

In evidenza

Federmeccanica: la ripresa c’è, ma è ancora troppo lenta

Sicurezza e infrastrutture: i punti di forza delle migliori aziende manifatturiere secondo Best Workplaces for Blue Collar 2025

17 Ottobre 2025
Ricalcolo Istat: con attività illegali il Pil 2011 sale di 15,5 mld

Lavoro, Cgil: cresce il sommerso, servono interventi radicali

17 Ottobre 2025
Confindustria, le strategie di dialogo di Orsini che ribaltano le aspettative

Manovra, Orsini: bene parole di Meloni sull’industria al centro della legge di bilancio

17 Ottobre 2025
Lavoro, Bombardieri: taglio cuneo fiscale sia strutturale

Lavoro, Bombardieri: grazie a Mattarella per il richiamo sui salari

17 Ottobre 2025
Mattarella a Brescia per il 50° anniversario di Piazza della Loggia: “non strage di stato, ma strage neofascista. Isolare i predicatori d’odio, difendere i principi della Costituzione”

Lavoro, Mattarella consegna le stelle al merito del lavoro e avverte: la questione salariale non si può eludere

17 Ottobre 2025
Ulteriori informazioni

Quotidiano online del lavoro e delle relazioni industriali

Direttore responsabile: Massimo Mascini
Vicedirettrice: Nunzia Penelope
Comitato dei Garanti: Mimmo Carrieri,
Innocenzo Cipolletta, Irene Tinagli, Tiziano Treu

© 2024 - Il diario del lavoro s.r.l.
Via Flaminia 287, 00196 Roma

P.IVA 06364231008
Testata giornalistica registrata
al Tribunale di Roma n.497 del 2002

segreteria@ildiariodellavoro.it
cell: 349 9402148

  • Abbonamenti
  • Newsletter
  • Impostazioni Cookies

Ben Tornato!

Accedi al tuo account

Password dimenticata?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o indirizzo email per reimpostare la password.

Accedi
No Result
View All Result
  • Rubriche
    • Poveri e ricchi
    • Giochi di potere
    • Il guardiano del faro
    • Giurisprudenza del lavoro
  • Approfondimenti
    • L’Editoriale
    • La nota
    • Interviste
    • Analisi
    • Diario delle crisi
  • Fatti e Dati
    • Documentazione
    • Contrattazione
  • I Blogger del Diario
  • Appuntamenti
Il Diario del Lavoro

Direttore responsabile: Massimo Mascini
Vicedirettrice: Nunzia Penelope
Comitato dei Garanti: Mimmo Carrieri, Innocenzo Cipolletta, Irene Tinagli, Tiziano Treu

  • Accedi