Sciopero regionale oggi in Piemonte dei lavoratori della pubblica amministrazione, che hanno tenuto una manifestazione a Torino per il rinnovo del contratto. Secondo i sindacati, a sfilare per le vie del centro del capoluogo piemontese sono stati in 10 mila. L’adesione allo sciopero a Torino e’ al 60 per cento, mentre nel resto del Piemonte sfiora l’80 per cento.
“Ieri Calabria e Toscana, oggi a incrociare le braccia e’ il Piemonte, entro fine maggio ci mobiliteremo in tutte le regioni italiane per riconquistare il rinnovo del contratto e per ricordare al governo Renzi che è’ inadempiente ” ha detto Rossana Dettori, segretario Fp Cgil.
“Centomila lavoratori pubblici in Piemonte vedono la loro professionalità mortificata dall’assenza di considerazione del governo. L’efficienza e il rinnovamento e la pubblica amministrazione passano anche dal rinnovo del contratto. Non possiamo più aspettare”, ha aggiunto Roberto Scassa, segretario piemontese Uil Fpl. A sua volta, Daniela Volpato della Fp Cisl, sottolinea: “oggi è una delle tante tappe, non finisce qui, dobbiamo proseguire. Questa è una battaglia di civiltà. Siamo qui non solo per sbloccare il contratto nazionale, ma per assicurare la dignità dei lavoratori pubblici”