SLC-CGIL-FISTel-CISL-UILCOM-UIL
ROMA e LAZIO
SCIOPERO NAZIONALE GENERALE PRODUZIONE CULTURALE SPETTACOLO
La crisi economica in cui versa il nostro paese ha determinato difficoltà in tutti i comparti produttivi. Il settore Spettacolo e Produzione Culturale è ulteriormente penalizzato dai tagli attuati e quelli previsti dal Governo.
Manifestazione alle ore 10,30 presso il Cinema Adriano a Roma per rivendicare:
L’approvazione delle leggi quadro di Sistema dei Settori dello Spettacolo dal vivo e Cineaudiovisivo, per definire titolarità e prerogative per l’intera filiera della Repubblica (Stato, Regioni, Province, Comuni ) e per la piena applicazione del titolo V della Costituzione e suo adeguato finanziamento
Riportare il Fus 2011 almeno al livello del 2008, ossia circa 450 milioni di euro;
La conferma del rifinanziamento per il prossimo triennio degli incentivi fiscali già esistenti ( Tax Shelter e il Tax Credit) per la produzione cineaudiovisiva e per favorire il processo di digitalizzazione appena avviato delle sale cinematografiche, in assenza del quale sono a rischio i livelli occupazionali di tutta la filiera
L’attivazione di analoghi provvedimenti di defiscalizzazione anche per lo Spettacolo dal vivo.
Contro la delocalizzazione delle produzioni cineaudiovisive e per favorire la valorizzazione e lo sviluppo delle infrastrutture dell’Industria Cineaudiovisiva (ad es. teatri di posa) , a partire dal recupero pieno di Cinecittà
La modifica del ddl cinema per riorganizzare risorse e incentivi volti a rilanciare l’intero Settore
I rinnovi dei contratti collettivi nazionali delle fondazioni lirico sinfoniche e dei teatri di prosa e della produzione cinematografica (troupe)
Interventi che contrastino gli effetti della legge 100/10 sulle Fondazioni Lirico Sinfoniche.
L’apertura di un tavolo Ministeriale per accedere a tutti gli strumenti di protezione sociale ( a partire dalle figure artistiche) e per attivare politiche di riemersione per i settori della Produzione Culturale e dello Spettacolo per la tutela dei lavoratori stabili e precari del Settore
Un tavolo interministeriale che coinvolga il Ministero dei beni e attività culturali, dell’Economia, del Lavoro, e del Turismo e le Infrastrutture e attività produttive, nonché l’ANCI e la Conferenza Stato-Regioni, per attivare le sinergie e le semplificazioni amministrative fondamentali per la riorganizzazione del Sistema.
Per il Lazio, una legge regionale per la promozione e lo sviluppo delle attività cinematografiche ed audiovisive a tutela di tutta la filiera, dalla produzione alla distribuzione e all’esercizio.