Rendere più difficile il superamento delle 48 ore di lavoro settimanali è l’obiettivo alla base della proposta della Commissione europea. Per l’Ue, i lavoratori dovranno superare le 48 ore solo a determinate condizioni e, comunque, non oltre le 65 ore. La proposta prevede che, al momento della firma del contratto di lavoro o durante il periodo di prova, se al lavoratore venisse chiesto di superare i limiti di orario, si proceda tramite un accordo scritto rinnovabile di anno in anno. Così, secondo l’Ue, lavorare più di 48 ore resterebbe possibile, ma con dei paletti precisi per impedire abusi.
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