Il presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella, dopo l’incontro con il sottosegretario Antonio Gentile avvenuto l’11 maggio, ha formalmente richiesto la convocazione di un tavolo di crisi sulla vertenza Eni-Val D’Agri all’unità di gestione vertenze del ministero dello Sviluppo Economico.
La richiesta “viene formulata – spiega Pittella nella missiva inviata a Gentile – per venire incontro alle sollecitazioni che continuano a giungerci quotidianamente, con toni allarmati e preoccupati, dai Sindaci delle comunità dell’area, oltre che dalle parti sindacali e datoriali della Basilicata.
L’interruzione delle attività estrattive in Val D’Agri, avvenuta nell’ambito dell’inchiesta sul petrolio in Basilicata ha determinato, a partire dallo scorso 31 marzo, “una situazione di forte disagio sociale ed economico in tutta l’area interessata – sottolinea Pittella – con inevitabili ripercussioni anche sulle attività al di fuori dei confini regionali.” In particolare, spiega il presidente, nell’area di Taranto, ove operano gli oltre 450 dipendenti della Raffineria Eni.
