A due anni dalle elezioni presidenziali del 2017, netta affermazione della destra dell’ex presidente Nicolas Sarkozy alle elezioni dipartimentali e ottimo risultato anche per il Front National di Marine Le Pen, anche se il partito non è riuscito a conquistare neanche un dipartimento; dura sconfitta invece per i socialisti del presidente Francois Hollande, che perdono 27 dipartimenti.
L’Ump di Sarkozy e gli alleati centristi (Udi) hanno infatti conquistato il controllo di 66 dipartimenti su 101, stando agli ultimi risultati della France presse; la sinistra ne avrebbe ottenuti 33, nessuno invece il Front National, anche se Marin Le Pen ha voluto comunque sottolineare “il grande successo” ottenuto alle urne, considerato la “base per le vittorie di domani”.
Il premier Manuel Valls ha riconosciuto la vittoria “incontestabile” della “destra repubblicana”, attribuendo la sconfitta socialista alle divisioni della “sinistra”. Per Valls, inoltre, la destra di Le Pen avrebbe ottenuto “risultati troppo elevati”.
Sarkozy ha invece sottolineato come “mai una maggioranza aveva perso così tanti dipartimenti, mai il partito al potere aveva tanta sfiducia e tanto rifiuto”. “L’alternanza è iniziata – ha aggiunto – e niente potrà fermarla”.
Erano circa 40 milioni i francesi chiamati alle urne ieri, ma circa un elettore su due non ha votato.