“Per il futuro dell’Ilva occorre garantire la realizzazione degli investimenti dell’azienda e quelli di bonifica senza fermare gli impianti produttivi”. Lo ha ricordato il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, per la quale “serve ragionevolezza” e non “contrapposizioni”.
“Credo che se ne esca” dallo stallo in cui si trova l’lIva “con la ragionevolezza e senza contrapposizioni – ha spiegato Camusso a margine del Forum di Fisac-Cgil a Cervia -, determinando qual è il programma di investimenti: quello del governo che è un intervento di bonifica sul territorio” e quello degli “investimenti dell’impresa”. Il tutto “permettendo che gli investimenti vengano fatto non fermando gli impianti”. (LF)
Quotidiano online del lavoro e delle relazioni industriali
Direttore responsabile: Massimo Mascini
Vicedirettrice: Nunzia Penelope
Comitato dei Garanti: Mimmo Carrieri,
Innocenzo Cipolletta, Irene Tinagli, Tiziano Treu