“Sono pienamente disponibile a cercare una soluzione al problema dei precari dei vigili del fuoco, tenendo però presente che la normativa impedisce di seguire la strada della stabilizzazione”. Lo ha precisato il ministro dell’Interno, Anna Maria Cancellieri, rispondendo nel corso del question time alla Camera ad un’interrogazione del leader dell’Italia dei Valori, Antonio Di Pietro.
Cancellieri ha detto di condividere “le preoccupazioni del personale dei vigili del fuoco in conseguenza del rigore che ha imposto al corpo riduzioni significative dell’organico, ma i volontari non sono legati da un rapporto di impiego all’amministrazione ed è stato ridotto di 57 milioni di euro il contributo per il richiamo in servizio di volontari”.
Ci sono comunque altri fondi, ha aggiunto, “che potrebbero essere usati per finanziare ulteriori richiami”. “Il processo di stabilizzazione dei volontari – ha detto il ministro – si è concluso nel 2010 ed ha consentito di immettere in servizio personale già qualificato. Ora non sono possibili ulteriori stabilizzazioni. C’è però un concorso per il reclutamento di 814 vigili del fuoco che riserva il 20% dei posti ai volontari”. (LF)