Nel trimestre aprile-giugno 2011 la crescita del Pil nei 17 Paesi dell’eurozona e nell’Ue è stata dello 0,2% rispetto al trimestre precedente, quando aveva invece fatto segnare un +0,8% nella area euro e un +0,7% nell’Ue a 27. Lo rende noto Eurostat confermando le prime stime diffuse il 16 agosto scorso. La brusca frenata registrata della crescita economica è confermata anche su base tendenziale. Rispetto al secondo trimestre 2010, il Pil, nello stesso periodo di quest’anno, è cresciuto dell’1,6% nell’Eurozona e dell’1,7% nell’Ue. Nel primo trimestre 2011 la variazione su base annua era stata pari a +2,4 in entrambi i casi. Quanto all’Italia Eurostat conferma che nel periodo aprile-giugno l’aumento del Pil è stato dello 0,3% rispetto allo 0,1% del primo trimestre, mentre su base tendenziale si è scesi dall’1 allo 0,8%. (FRN)
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