Le denunce di infortunio sul lavoro presentate all`Istituto tra gennaio e agosto sono state 322.132 (- 22,7% rispetto allo stesso periodo del 2019), 823 delle quali con esito mortale (+ 20,1%). In diminuzione le patologie di origine professionale denunciate, che sono state 27.761 (- 32,3%). Lo ha reso noto l’Inail spiegando che i dati di quest`anno sono fortemente influenzati dall`emergenza Coronavirus.
Le denunce di infortunio sul lavoro presentate all`Inail entro lo scorso mese di agosto sono state 322.132, in diminuzione di circa 95mila casi rispetto alle 416.894 dei primi otto mesi del 2019 (- 22,7%). Questa diminuzione è influenzata dal sostenuto calo delle denunce registrate tra marzo e agosto, con 91mila casi in meno rispetto al periodo marzo-agosto 2019 (- 29,3%), a causa soprattutto dello stop forzato tra marzo e maggio di ogni attività produttiva considerata non essenziale per il contenimento dell`epidemia da nuovo Coronavirus e delle difficoltà incontrate dalle imprese nel riprendere la produzione a pieno regime nel periodo post-lockdown.
Il calo maggiore si è registrato nel mese di maggio, con denunce praticamente dimezzate rispetto allo stesso mese del 2019.
Seguono aprile e giugno con una riduzione di oltre un terzo nel confronto con l`anno precedente. A seguire marzo e luglio, con cali al di sotto del 20% e, infine, agosto con un più contenuto -13%. I mesi di gennaio e febbraio di quest`anno, non coinvolti pienamente dalla pandemia, hanno registrato decrementi inferiori al 4%.
I dati rilevati al 31 agosto di ciascun anno evidenziano a livello nazionale un decremento sia dei casi avvenuti in occasione di lavoro, passati da 353.316 a 284.131 (- 19,6%), sia di quelli in itinere, occorsi cioè nel tragitto di andata e ritorno tra l`abitazione e il luogo di lavoro, che hanno fatto registrare un calo percentuale più sostenuto del 40,2%, da 63.578 a 38.001. Escludendo nel confronto tra i due anni i mesi di gennaio e febbraio le diminuzioni sono molto più marcate: -25,3% la diminuzione degli infortuni in occasione di lavoro e – 52% il calo degli itinere.
Le denunce di malattia professionale protocollate dall`Inail nei primi otto mesi del 2020 sono state 27.761, 13.271 in meno rispetto allo stesso periodo del 2019 (- 32,3%). A influenzare la flessione è il numero delle denunce presentate tra marzo e luglio 2020, mentre ad agosto si registra un modesto + 0,7% rispetto al 2019. Il decremento maggiore si è registrato in aprile (-87%). Seguono maggio (- 69%), marzo (- 40%), giugno (- 29%) e luglio (- 18%), mentre febbraio aveva chiuso con un + 17%.
TN