Ammonta al 43,4% la percentuale delle ore di cassa integrazione (cig) effettivamente utilizzate in rapporto al numero delle ore autorizzate nei primi 7 mesi del 2011. Lo rende noto l’Inps sottolineando che “l’uso più consistente delle ore autorizzate è come sempre quello per la cassa integrazione ordinaria (49,4%), mentre l’utilizzo reale delle ore autorizzate per la cassa integrazione straordinaria e in deroga è pari al 41,6%”. Per l’Inps, il tiraggio cig dei primi sette mesi del 2011, ossia il rapporto tra le ore utilizzate di cassa integrazione e quelle richieste, “è sensibilmente inferiore a quello del 2010: per la cassa integrazione ordinaria è passato dal 57,8% del 2010 al 49,4% del 2011; per la cassa integrazione straordinaria e in deroga é passato dal 48,9% (2010) al 41,6% di quest’anno; per una media complessiva che è scesa dal 51,4% del 2010 al 43,4% del 2011”. Secondo il presidente dell’Inps, Antonio Mastrapasqua, “con il passare dei mesi il dato del tiraggio evidenzia con sempre maggiore certezza la sostanziale stabilità dell’uso delle ore di cassa integrazione, che si attesta in una percentuale decisamente al di sotto del 50% delle ore autorizzate. Questo dimostra che le aziende sono ancora in qualche modo preoccupate per la crisi economica; anche se proprio lo scarso utilizzo della cig richiesta segnala una discreta vitalità del sistema produttivo”.(LF)
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