Entra in dirittura d’arrivo la direttiva europea sulla consultazione dei lavoratori: oggi l’Europarlamento si è pronunciato in seconda lettura sul progetto di normativa, che ora passa alla fase della ‘conciliazione’ fra eurodeputati e governi Ue.
L’assemblea comunitaria, su proposta della relatrice Fiorella Ghilardotti (Ds), ha infatti introdotto diversi emendamenti al documento approvato dal consiglio Ue.
Le modifiche, ha spiegato Ghilardotti, ‘migliorano alcuni aspetti importanti’ della direttiva, in particolare le modalità dell’informazione e della consultazione, la possibilità di sospendere la decisione dell’impresa che abbia gravi ripercussioni sull’occupazione per consentire il prolungamento dei negoziati fra le parti sociali, il rafforzamento del capitolo sulle sanzioni efficaci, proporzionate e dissuasive in caso di non rispetto della normativa.
La relatrice dell’Europarlamento ha detto che il testo finale della direttiva dovrebbe essere adottato da Europarlamento e consiglio Ue entro la fine dell’anno.
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