Nuovi tagli alla produzione da parte dei maggiori costruttori automobilistici americani a causa della flessione degli ordini delle compagnie di autonoleggio. General Motors, Ford e Chrysler hanno deciso di chiudere per una settimana sette fabbriche in Stati Uniti, Messico e Canada.
In particolare la General Motors prevede di sospendere la produzione di tre stabilimenti in New Jersey, Kansas e Quebec e di due linee di assemblaggio di camion in Wisconsin. Ford intende, invece, chiudere due fabbriche in Illinois e Messico ‘fermando’ 5.000 dipendenti, mentre la Chrysler ha pianificato l’arresto dei suoi impianti in Michigan e Ontario coinvolgendo circa 6.000 lavoratori.
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