Continuano a farsi sentire gli effetti negativi dei tragici eventi dell’11 settembre sulle attività produttive dei tre maggiori costruttori automobilistici mondiali. General Motors, Ford e DaimlerChrysler chiuderanno per una settimana complessivamente nove impianti d’assemblaggio negli Stati Uniti e in Canada e due linee di produzione di camion a causa della flessione delle vendite.
General Motors chiuderà le sue fabbriche in Georgia, Kansas, Michigan e Ontario e due linee di montaggio di camion nel Wisconsin, mentre la DaimlerChrysler sospenderà la produzione negli stabilimenti in Delaware, Michigan e Ontario. La Ford prolungherà di un’altra settimana la chiusura del proprio impianto in Ohio. In particolare la chiusura delle fabbriche da parte di GM interesserà 11.850 lavoratori.
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