Le risorse sbloccate solo per l’Emilia Romagna raggiungono il miliardo di euro e saranno destinate a tre interventi nello specifico: infrastrutture, tutela e valorizzazione del patrimonio artistico e culturale ed entro il 2020 l’adeguamento alla connessione a banda larga.
Per quanto riguarda le grandi opere, il Cipe ha autorizzato la defiscalizzazione per l`affidamento in concessione del collegamento autostradale Campogalliano-Sassuolo. Ciò significa che il concessionario dell`opera, AutoCS (aggiudicatario della gara), non pagherà allo Stato le imposte per il periodo di tempo necessario a mantenere l`equilibrio economico-finanziario dell`intervento infrastrutturale. Il valore complessivo dell`opera è di 506 milioni di euro, di cui 215 milioni di contributo pubblico e sono previsti 31 anni di concessione. Sono stati sbloccati 236,7 milioni di euro per procedere al completamento del sistema delle fermate urbane del Servizio ferroviario metropolitano (SFM) di Bologna, in modo da assicurare anche una adeguata accessibilità, le relative connessioni ciclopedonali con la città, la riorganizzazione della rete del trasporto pubblico urbano, puntando sull`integrazione con la rete ferroviaria.
Gli interventi sul patrimonio artistico-culturale riguardano, invece, 70 milioni al recupero dei beni culturali ecclesiastici e pubblici danneggiati dal sisma nelle province di Ferrara, Modena e Reggio, 25 milioni al Museo nazionale dell`Ebraismo e della Shoah, per il completamento integrale dell`unica struttura interamente dedicata alla Memoria dell`Olocausto. E ancora, a Bologna 2 milioni per il restauro e riqualificazione del portico del Santuario di San Luca lesionato dal sisma del 2012, altri 8 milioni per il restauro e la valorizzazione della basilica di Santa Maria dei Servi, del complesso monastico del Corpus Domini e della chiesa di San Giacomo.
Infine, straordinario l’adeguamento della connessione internet alla banda ultra larga al 100% entro il 2020. In base al quale verranno spesi sul territorio 255 milioni di risorse pubbliche. L`accordo consentirà di garantire interventi in tempi rapidi, utilizzare nuove strategie e tecnologie di scavo, valorizzare tutte le infrastrutture già realizzate tramite LepidaSpA, società in house della Regione, e azzerare le diversità tra zona e zona a livello di copertura.