• Chi siamo
  • Abbonamenti
  • Contatti
lunedì, 9 Giugno 2025
  • Accedi
No Result
View All Result
Il Diario del Lavoro

Quotidiano online del lavoro e delle relazioni industriali

Il Diario del Lavoro

Direttore responsabile: Massimo Mascini
Vicedirettrice: Nunzia Penelope
Comitato dei Garanti: Mimmo Carrieri, Innocenzo Cipolletta, Irene Tinagli, Tiziano Treu

  • Rubriche
    • Tutti
    • Poveri e ricchi
    • Giochi di potere
    • Il guardiano del faro
    • Giurisprudenza del lavoro
    Se il dollaro perde forza si apre uno spiraglio per gli eurobond

    Se il dollaro perde forza si apre uno spiraglio per gli eurobond

    La devoluzione del TFR alla previdenza complementare

    TFR Mensile addio: la Cassazione blocca la “paghetta” in busta paga

    Ilva, pochi giorni per un nuovo, difficile accordo

    Cassazione: confermata la responsabilità del datore di lavoro per mancata organizzazione delle pause fisiologiche

    I dazi ossessione senile di Trump, ma se l’Europa vuole un posto a tavola deve guadagnarsi rispetto

    I dazi ossessione senile di Trump, ma se l’Europa vuole un posto a tavola deve guadagnarsi rispetto

    Gaza, Landini: preoccupazione e sdegno per ripresa dei  bombardamenti

    Guerre senza scampo

    L’orario di lavoro nel contratto a tempo pieno è cosa che appartiene al potere dell’azienda

    Reperibilità notturna: la Cassazione chiarisce che è “orario di lavoro” e deve essere adeguatamente retribuita

  • Approfondimenti
    • Tutti
    • I Dibattiti del Diario
    • L'Editoriale
    • Diario delle crisi
    • La nota
    • Interviste
    • Analisi
    Natale Di Cola è il nuovo segretario generale della Cgil di Roma e del Lazio

    Referendum, Di Cola: “abbiamo una certezza, da lunedì saremo più forti. La Cgil è la ‘colla’ che tiene assieme mondi diversi in un unico progetto paese”. Bilancio di una campagna ‘’bellissima e indimenticabile”

    Rota (Fai-Cisl), regolarizzare i lavoratori stranieri. L’immigrazione va governata non appaltata

    Rota (Fai-Cisl), regolarizzare i lavoratori stranieri. L’immigrazione va governata non appaltata

    Congresso Femca Cisl, Nora Garofalo: grazie ai nostri 20 contratti, nel solo 2023 sono stati distribuiti 35 miliardi di euro di retribuzioni, pagati da 55 mila aziende a un milione di occupati

    Femca Cisl, nasce il nuovo comparto Manifatturiero e Artigianato

    Pellecchia (Fit-Cisl), il settore è attraversato da numerose criticità. Alitalia è solo la punta dell’iceberg

    Trasporto aereo-gestori, per la Fit-Cisl il rinnovo danneggia il salario dei lavoratori. La categoria cislina pronta allo sciopero

    Raggiunto l’accordo per l’integrativo di StMicroelectronics

    STM, i sindacati chiedono un incontro urgente a Mimit e Mef: no agli esuberi

    Congresso Fai-Cisl, Rota: la partecipazione è nel nostro DNA. I migranti sono centrali per l’agricoltura

    Congresso Fai-Cisl, Rota: la partecipazione è nel nostro DNA. I migranti sono centrali per l’agricoltura

  • Fatti e Dati
    • Tutti
    • Documentazione
    • Contrattazione
    Stellantis, Giorgetti convoca le parti per l’11 ottobre

    Contratto Stellantis, la Fiom: condivisibile nel merito, ma le aziende non ci hanno permesso di firmare

    Metalmeccanici, rinnovato il biennio economico del CCSL: aumenti del 6,6%, 134,96 euro per Stellantis e 139,80 euro per Iveco, Cnhi e Ferrari, una tantum di 480 euro

    Metalmeccanici, rinnovato il biennio economico del CCSL: aumenti del 6,6%, 134,96 euro per Stellantis e 139,80 euro per Iveco, Cnhi e Ferrari, una tantum di 480 euro

    Le stime Istat sulle prospettive per l’economia italiana – Giugno 2025

    Il Misery Index della Confcommercio – Maggio 2025

    Femca Cisl, la Relazione della segreteria nazionale

    Femca Cisl, le Relazioni sui 4 comparti Energia, Moda, Chimico e Manifatturiero

  • I Blogger del Diario
  • Biblioteca
    Un’altra storia, di Maurizio Landini. Edizioni Piemme

    Un’altra storia, di Maurizio Landini. Edizioni Piemme

    Il cambiamento demografico nella realtà italiana: prospettive, cause e conseguenze, di AA.VV. Edizioni INAPP

    Il cambiamento demografico nella realtà italiana: prospettive, cause e conseguenze, di AA.VV. Edizioni INAPP

    Conoscere l’economia per scegliere meglio, di Elsa Fornero e Anna Lo Prete. Edizioni Laterza

    Conoscere l’economia per scegliere meglio, di Elsa Fornero e Anna Lo Prete. Edizioni Laterza

    Antifascisti immaginari, di Antonio Padellaro. Edizioni PaperFirst

    Antifascisti immaginari, di Antonio Padellaro. Edizioni PaperFirst

    Gli italiani non hanno più voglia di lavorare (e hanno ragione), di Charlotte Matteini. Edizioni Cairo

    Gli italiani non hanno più voglia di lavorare (e hanno ragione), di Charlotte Matteini. Edizioni Cairo

    Verrà il giorno. Le origini del Primo Maggio, di Martin Cennevitz. Editore Elèuthera

    Verrà il giorno. Le origini del Primo Maggio, di Martin Cennevitz. Editore Elèuthera

  • Appuntamenti
Il Diario del Lavoro
  • Rubriche
    • Tutti
    • Poveri e ricchi
    • Giochi di potere
    • Il guardiano del faro
    • Giurisprudenza del lavoro
    Se il dollaro perde forza si apre uno spiraglio per gli eurobond

    Se il dollaro perde forza si apre uno spiraglio per gli eurobond

    La devoluzione del TFR alla previdenza complementare

    TFR Mensile addio: la Cassazione blocca la “paghetta” in busta paga

    Ilva, pochi giorni per un nuovo, difficile accordo

    Cassazione: confermata la responsabilità del datore di lavoro per mancata organizzazione delle pause fisiologiche

    I dazi ossessione senile di Trump, ma se l’Europa vuole un posto a tavola deve guadagnarsi rispetto

    I dazi ossessione senile di Trump, ma se l’Europa vuole un posto a tavola deve guadagnarsi rispetto

    Gaza, Landini: preoccupazione e sdegno per ripresa dei  bombardamenti

    Guerre senza scampo

    L’orario di lavoro nel contratto a tempo pieno è cosa che appartiene al potere dell’azienda

    Reperibilità notturna: la Cassazione chiarisce che è “orario di lavoro” e deve essere adeguatamente retribuita

  • Approfondimenti
    • Tutti
    • I Dibattiti del Diario
    • L'Editoriale
    • Diario delle crisi
    • La nota
    • Interviste
    • Analisi
    Natale Di Cola è il nuovo segretario generale della Cgil di Roma e del Lazio

    Referendum, Di Cola: “abbiamo una certezza, da lunedì saremo più forti. La Cgil è la ‘colla’ che tiene assieme mondi diversi in un unico progetto paese”. Bilancio di una campagna ‘’bellissima e indimenticabile”

    Rota (Fai-Cisl), regolarizzare i lavoratori stranieri. L’immigrazione va governata non appaltata

    Rota (Fai-Cisl), regolarizzare i lavoratori stranieri. L’immigrazione va governata non appaltata

    Congresso Femca Cisl, Nora Garofalo: grazie ai nostri 20 contratti, nel solo 2023 sono stati distribuiti 35 miliardi di euro di retribuzioni, pagati da 55 mila aziende a un milione di occupati

    Femca Cisl, nasce il nuovo comparto Manifatturiero e Artigianato

    Pellecchia (Fit-Cisl), il settore è attraversato da numerose criticità. Alitalia è solo la punta dell’iceberg

    Trasporto aereo-gestori, per la Fit-Cisl il rinnovo danneggia il salario dei lavoratori. La categoria cislina pronta allo sciopero

    Raggiunto l’accordo per l’integrativo di StMicroelectronics

    STM, i sindacati chiedono un incontro urgente a Mimit e Mef: no agli esuberi

    Congresso Fai-Cisl, Rota: la partecipazione è nel nostro DNA. I migranti sono centrali per l’agricoltura

    Congresso Fai-Cisl, Rota: la partecipazione è nel nostro DNA. I migranti sono centrali per l’agricoltura

  • Fatti e Dati
    • Tutti
    • Documentazione
    • Contrattazione
    Stellantis, Giorgetti convoca le parti per l’11 ottobre

    Contratto Stellantis, la Fiom: condivisibile nel merito, ma le aziende non ci hanno permesso di firmare

    Metalmeccanici, rinnovato il biennio economico del CCSL: aumenti del 6,6%, 134,96 euro per Stellantis e 139,80 euro per Iveco, Cnhi e Ferrari, una tantum di 480 euro

    Metalmeccanici, rinnovato il biennio economico del CCSL: aumenti del 6,6%, 134,96 euro per Stellantis e 139,80 euro per Iveco, Cnhi e Ferrari, una tantum di 480 euro

    Le stime Istat sulle prospettive per l’economia italiana – Giugno 2025

    Il Misery Index della Confcommercio – Maggio 2025

    Femca Cisl, la Relazione della segreteria nazionale

    Femca Cisl, le Relazioni sui 4 comparti Energia, Moda, Chimico e Manifatturiero

  • I Blogger del Diario
  • Biblioteca
    Un’altra storia, di Maurizio Landini. Edizioni Piemme

    Un’altra storia, di Maurizio Landini. Edizioni Piemme

    Il cambiamento demografico nella realtà italiana: prospettive, cause e conseguenze, di AA.VV. Edizioni INAPP

    Il cambiamento demografico nella realtà italiana: prospettive, cause e conseguenze, di AA.VV. Edizioni INAPP

    Conoscere l’economia per scegliere meglio, di Elsa Fornero e Anna Lo Prete. Edizioni Laterza

    Conoscere l’economia per scegliere meglio, di Elsa Fornero e Anna Lo Prete. Edizioni Laterza

    Antifascisti immaginari, di Antonio Padellaro. Edizioni PaperFirst

    Antifascisti immaginari, di Antonio Padellaro. Edizioni PaperFirst

    Gli italiani non hanno più voglia di lavorare (e hanno ragione), di Charlotte Matteini. Edizioni Cairo

    Gli italiani non hanno più voglia di lavorare (e hanno ragione), di Charlotte Matteini. Edizioni Cairo

    Verrà il giorno. Le origini del Primo Maggio, di Martin Cennevitz. Editore Elèuthera

    Verrà il giorno. Le origini del Primo Maggio, di Martin Cennevitz. Editore Elèuthera

  • Appuntamenti
No Result
View All Result
Il Diario del Lavoro
No Result
View All Result

Home - Primo Piano - Agenzia Dire, dalla redazione un appello per la difesa dell’occupazione e del pluralismo dell’informazione

Agenzia Dire, dalla redazione un appello per la difesa dell’occupazione e del pluralismo dell’informazione

di Fernando Liuzzi
8 Gennaio 2024
in La nota
Agenzia Dire,  dalla redazione un appello per la difesa dell’occupazione e del pluralismo dell’informazione

“Una vicenda grave e paradossale.” A parlare così è Stefano Ferrante, dell’Associazione Stampa Romana. Che con due aggettivi ha fotografato lo stato attuale della vicenda dell’Agenzia Dire.

Siamo a fine mattinata, in corso d’Italia, davanti alla sede della redazione romana della nota agenzia di notizie. Tra il marciapiede e la strada si è radunata una piccola folla fatta di lavoratrici e lavoratori dell’agenzia in sciopero, giornalisti di altre testate, sindacalisti, parlamentari e amministratori locali. Su un lato, quattro redattrici dell’agenzia reggono uno striscione su cui campeggia la scritta “La Dire siamo noi”.

A prendere la parola per prima, poco prima di mezzogiorno, è Alessandra Fabbretti, una giornalista che fa parte del Comitato di Redazione della Dire. Megafono in mano, tocca il lei il compito di spiegare motivazioni e obiettivi dell’odierna iniziativa di lotta.

Ma prima di venire alle parole di Fabbretti, sarà forse il caso di ricordare che, a monte di tutto, c’è l’apertura, negli anni scorsi, di un conflitto giudiziario che ha visto contrapposti il Ministero dell’Istruzione e la proprietà della Com.e, l’editrice della Dire.

Come si sa, le vicende giudiziarie, nel nostro Paese, non sono velocissime. Fatto sta che, nonostante che la Com.e, nel frattempo, abbia cambiato proprietario, il Ministero dell’istruzione ha recentemente disposto un “fermo amministrativo” nei confronti della casa editrice. A seguito di questa decisione, il 29 dicembre scorso il Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria della Presidenza del Consiglio comunica che, avendo preso atto del suddetto fermo amministrativo e del successivo parere dell’Avvocatura Generale dello Stato, ha a sua volta deciso di sospendere l’erogazione dell’ultima tranche dei contributi dovuti per il 2023 alla Società editrice Com.e, nonché l’accesso della medesima “alla procedura negoziata prevista per gli iscritti all’elenco di rilevanza nazionale” per ciò che riguarda il 2024.

Tutto ciò si è prodotto in una situazione in cui i rapporti di lavoro fra l’Agenzia e i suoi dipendenti erano già tesi da tempo, anche a causa di un reiterato ricorso da parte dell’Agenzia stessa agli ammortizzatori sociali. Fatto sta che, a fine 2023, la situazione precipita. Il 28 dicembre, la Dire comunica la sua decisione di effettuare 14 licenziamenti, parte dei quali relativi alla sede romana, e parte a Bologna e in altre sedi. Ma non è finita. Perché nella tarda serata del 31 dicembre, quando la maggior parte degli italiani si accinge a festeggiare l’inizio dell’anno nuovo, dall’Agenzia partono 17 cosiddette “sospensioni” senza stipendio per altrettanti dipendenti della redazione romana.

Ora, a parte il fatto sconcertante relativo alla data e all’orario prescelti per comunicare il provvedimento aziendale, resta soprattutto il fatto che gli esperti di diritto del lavoro non conoscono l’istituto della sospensione senza stipendio. E resta ancor più il fatto di una redazione già in precedenza non sovraccarica di giornalisti che vede ulteriormente ridursi le sue dimensioni. Così come resta il fatto, particolarmente sottolineato da Fabbretti, che le famiglie dei lavoratori colpiti sono mediamente composte da persone piuttosto giovani con figli relativamente piccoli, e comunque minorenni.

Nell’immediato, gli obiettivi dell’azione sindacale, che vede affiancate le organizzazioni dei giornalisti e quelle dei poligrafici, sono dunque due: ritiro dei 14 licenziamenti e delle 17 “sospensioni”. A proposito delle quali sarà utile aggiungere che, dato il loro carattere incongruo da un punto di vista contrattuale e giuridico, i giornalisti hanno risposto presentandosi comunque in redazione.

Fabbretti ha anche sottolineato che lavoratrici e lavoratori della Dire non vogliono essere scudi umani e che, per parte loro, non intendono politicizzare lo scontro. Al contrario, si appellano a tutte le forze rappresentate in Parlamento affinché si trovi una soluzione che salvaguardi, allo stesso tempo, i diritti dei lavoratori dell’informazione e il pluralismo delle testate. E bisognerà, comunque, far presto. Infatti, alla fine del corrente mese di gennaio scadrà il Contratto di solidarietà, attualmente in essere, che è relativo a una trentina di poligrafici delle sedi di Roma e di Bologna.

@Fernando_Liuzzi

Fernando Liuzzi

Fernando Liuzzi

Ultimi articoli

Editoria, Cgil e Slc: garantire la continuità occupazionale dell’agenzia Dire con il Fondo di sostegno

di redazione

In evidenza

Assemblea ManagerItalia, a Milano 200 manager da tutta Italia per confrontarsi sul mondo del lavoro che cambia. Il presidente Ballarè: serve un nuovo patto sociale

Assemblea ManagerItalia, a Milano 200 manager da tutta Italia per confrontarsi sul mondo del lavoro che cambia. Il presidente Ballarè: serve un nuovo patto sociale

6 Giugno 2025
Fai-Cisl, Onofrio Rota rieletto segretario generale

Fai-Cisl, Onofrio Rota rieletto segretario generale

6 Giugno 2025
Femca Cisl, Nora Garofalo riconfermata segretaria generale

Femca Cisl, Nora Garofalo riconfermata segretaria generale

6 Giugno 2025
Bankitalia,  possibile riduzione debito/Pil dello 0,4%

Economia, Istat: nel 2025 Pil in crescita a +0,6%, nel 2026 a +0,8%. Prosegue fase positiva del lavoro

6 Giugno 2025
Confcommercio, dato novembre buon segnale per l’economia

Confcommercio, a maggio l’indice di disagio sociale stabile a 9,6 

6 Giugno 2025
Ulteriori informazioni

Quotidiano online del lavoro e delle relazioni industriali

Direttore responsabile: Massimo Mascini
Vicedirettrice: Nunzia Penelope
Comitato dei Garanti: Mimmo Carrieri,
Innocenzo Cipolletta, Irene Tinagli, Tiziano Treu

© 2024 - Il diario del lavoro s.r.l.
Via Flaminia 287, 00196 Roma

P.IVA 06364231008
Testata giornalistica registrata
al Tribunale di Roma n.497 del 2002

segreteria@ildiariodellavoro.it
cell: 349 9402148

  • Abbonamenti
  • Newsletter
  • Impostazioni Cookies

Ben Tornato!

Accedi al tuo account

Password dimenticata?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o indirizzo email per reimpostare la password.

Accedi
No Result
View All Result
  • Rubriche
    • Poveri e ricchi
    • Giochi di potere
    • Il guardiano del faro
    • Giurisprudenza del lavoro
  • Approfondimenti
    • L’Editoriale
    • La nota
    • Interviste
    • Analisi
    • Diario delle crisi
  • Fatti e Dati
    • Documentazione
    • Contrattazione
  • I Blogger del Diario
  • Appuntamenti
Il Diario del Lavoro

Direttore responsabile: Massimo Mascini
Vicedirettrice: Nunzia Penelope
Comitato dei Garanti: Mimmo Carrieri, Innocenzo Cipolletta, Irene Tinagli, Tiziano Treu

  • Accedi