I lavoratori del principale centro logistico spagnolo di Amazon sono in sciopero oggi, nel “Black Friday”, la giornata della corsa agli acquisti sul sito del colosso delle vendite online. I dipendenti del magazzino Amazon di San Fernando de Henares nei pressi di Madrid chiedono da mesi salari e condizioni di lavoro migliori e quest’anno hanno incrociato le braccia già varie volte.
Non è chiaro quanti dipendenti abbiano aderito allo sciopero. Ana Berceruelo del sindacato CCOO ha detto all’AFP che il centro, che prepara i pacchi per i clienti del colosso usa in Spagna e in altri Paesi europei, “E’ completamente fermo. I camion non entrano e non escono”. Amazon invece in una nota sostiene che “la maggioranza dei lavoratori nel turno di questa mattina” sta lavorando. Il centro aperto nel 2012, impiega duemila persone con contratti a tempo indeterminato e determinato, ha detto Berceruelo.
La disputa sindacale è nata quando la società ha modificato le condizioni di lavoro dei dipendenti, che ora non vengono pagati per la malattia o per i periodi di riposo, ha spiegato la sindacalista. Secondo la società Usa invece i dipendenti hanno “salari competitivi, un pacchetto completo di benefit e programmi di addestramento innovativi”.
Gli scioperi sono in programma per oggi e domani, a dicembre il 7, 9, 15, e 30, e il 3 e 4 gennaio, tutte “giornate di grande carico lavorativo per Amazon” secondo Berceruelo