Nuove regole più rigorose per gli stipendi e i bonus dei manager di banca, per evitare “incentivi distorti” e rischi eccessivi per gli istituti e il sistema. La Banca d’Italia ha diffuso le disposizioni di vigilanza sulle remunerazioni nelle banche e nei gruppi bancari, norme in attuazione di una direttiva europea del 2010 e che entreranno in vigore subito dopo la pubblicazione in Gazzetta ufficiale.
“L’obiettivo – afferma Via Nazionale nelle disposizioni – è pervenire, nell’interesse di tutti gli stakeholders, a sistemi di remunerazione, in linea con le strategie e gli obiettivi aziendali di lungo periodo, collegati con i risultati aziendali, opportunamente corretti per tener conto di tutti i rischi, coerenti con i livelli di capitale e di liquidità necessari a fronteggiare le attività intraprese e, in ogni caso, tali da evitare incentivi distorti che possano indurre a violazioni normative o a un’eccessiva assunzione di rischi per la banca e il sistema nel suo complesso”. (LF)
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