“Nel terzo trimestre del 2020 l’economia mondiale ha fatto registrare una vigorosa ripresa, seguita, all’inizio del quarto trimestre, da un duraturo impulso di crescita, ma le prospettive economiche a breve termine sono offuscate da andamenti sfavorevoli”. Lo scrive la Bce nel suo ultimo bollettino. “Nonostante le recenti novità sulla messa a punto di vaccini efficaci contro il coronavirus abbiano destato ottimismo nei mercati finanziari, la pandemia continua a offuscare le prospettive economiche mondiali a breve termine – prosegue – Il significativo aumento di nuovi casi di Covid-19, in particolare nelle economie avanzate, ha portato alla reintroduzione di misure di contenimento, che tuttavia vengono percepite come meno pregiudizievoli per l’attività economica rispetto a quelle adottate nel corso della prima ondata della pandemia”.
Le proiezioni macroeconomiche formulate dagli esperti dell’Eurosistema a dicembre prevedono, per quest’anno, un calo del Pil in termini reali a livello mondiale (esclusa l’area dell`euro) del 3%; a tale calo dovrebbe far seguito un aumento del 5,8% nel 2021 e una successiva espansione del 3,9 e del 3,6%, rispettivamente, nel 2022 e 2023.
TN