“Il salario dei nostri frontalieri è più basso perché le condizioni dei nostri frontalieri sono meno tutelate”. Lo ha dichiarato il presidente del Consiglio regionale della Lombardia, Raffaele Cattaneo, nel corso degli Stati Generali dei lavoratori frontalieri organizzati dalla Giunta regionale con i parlamentari lombardi, i sindaci che percepiscono i ristorni e i rappresentanti delle Comunità montane.
“Questo confronto è utile per condividere i problemi che interessano i lavoratori frontalieri e i territori di confine. La partita bisogna giocarla insieme – spiega Cattaneo – con l’obiettivo di garantire i giusti diritti che l’imposizione fiscale deve portare con sé.”
“Gli accordi devono essere chiari e c’è bisogno di un interesse concreto da parte dei nostri parlamentari, dei ministri sensibili al tema e da parte del governo”, ha concluso il presidente.