Interrotte le trattative con Federlegno per il rinnovo del Contratto Nazionale del legno-arredo, uno dei più importanti settori del made in Italy, in totale 200 mila addetti. Lo fanno sapere i sindacati di categoria FenealUil, Filca Cisl, Fillea Cgil che spiegano: “abbiamo interrotto il negoziato a causa delle enormi distanze in materia salariale tra noi e la controparte e l’indisponibilità di quest’ultima a riconfermare il modello contrattuale consolidato dal 2016, che consente di recuperare in maniera più efficace il potere di acquisto per i lavoratori.”
Per questo, le segreterie nazionali di Feneal Filca Fillea hanno proclamato per il 21 aprile uno sciopero di 8 ore, con iniziative a livello territoriale. Da lunedì sarà stato di agitazione “con il blocco immediato degli straordinari e della flessibilità e assemblee in tutti i luoghi di lavoro per spiegare le motivazioni della rottura della trattativa con Federlegno e preparare lo sciopero di aprile” conclude la nota dei sindacati delle costruzioni Cgil Cisl Uil.
E.G.