Nella serata di mercoledì, 10 gennaio, la neo costituita Ericsson Services ha avviato una procedura di licenziamento collettivo che riguarda 113 lavoratori su 476 a livello nazionale, di cui 5 su 28 a Genova. I licenziamenti seguono la disdetta dei contratti aziendali e del contratto collettivo nazionale.
Il 16 gennaio si terrà un incontro presso il Ministero dello sviluppo economico per parlare dell’intera vertenza Ericsson, poiché l’azienda prevede nuove cessioni di ramo d’azienda ed ulteriori esuberi. “Una deriva – commenta la segreteria della Slc Cgil di Genova – che speriamo, il Governo provi finalmente ad arrestare.”
Il sindacato chiede inoltre che venga riconvocato subito il tavolo territoriale previsto da due ordini del giorno del Consiglio Regionale, sia per verificare eventuali passi avanti in merito alla ricollocazione dei precedenti licenziamenti, sia per essere informati su quanto l’Azienda avrebbe comunicato al Comune nel corso dell’ultimo incontro “da cui – sottolinea la Slc Cgil – sono scaturite comunicazioni a mezzo stampa sorprendentemente ed incomprensibilmente ottimistiche.”
“I lavoratori, e ancor di più gli ex lavoratori, non hanno pregiudizi ma esigenze, per questo è necessario che la Regione riconvochi urgentemente il tavolo territoriale”, conclude il sindacato.
E.M.
